A microfono spento, avrebbe apostrofato in aula il collega, un consigliere regionale valdostano di maggioranza, come "ciccione": nuova bufera su Diego Lucianaz, consigliere regionale di minoranza, ex Lega e oggi nel gruppo Rassemblement Valdôtain, che nel 2022 aveva definito il Covid una "grande pagliacciata" e lo scorso anno aveva bollato come "messaggi apocalittici" quelli sulla scomparsa dei ghiacciai.
"A microfono spento - ha detto in aula il consigliere di maggioranza Andrea Padovani (Federalisti progressisti - Partito democratico) - per l'ennesima volta dalla minoranza arrivano commenti che nulla c'entrano con la politica e sono offensivi di questa assise.
"Non mi alzo neppure, che cosa avrei detto?", ha risposto Lucianaz. "Non ha detto 'perché è ciccione?'", ha replicato Padovani. L'espressione sarebbe stata rivolta a un altro consigliere regionale di maggioranza a cui il presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin, aveva chiesto di motivare la propria richiesta di intervento per fatto personale.
'Collega ciccione', nuova bufera su consigliere valdostano
Replica dal gruppo del Pd: "Body shaming vergognoso"