(ANSA) - AOSTA, 06 NOV - "Alla luce di tutte queste procedure
di controllo ci chiediamo ancora di più come sia stato possibile
commettere un errore del genere e non abbiamo compreso se sia
stato possibile risalire alla causa dell'errore. Ciò detto,
riteniamo che sarebbe stato importante da parte dell'Usl
chiedere scusa a chi ha subito il danno, anziché minimizzare la
portata di un errore così madornale".
La replica dell'assessore Carlo Marzi: "Si è trattato di
un'anomalia tecnica creatasi a inizio ottobre nell'ambito del
software del laboratorio analisi. L'Azienda Usl dispone di un
sistema di controllo interno ed esterno per l'intercettazione
precoce dei possibili errori e tutte le verifiche effettuate
hanno dato esito positivo. Con questo sistema, nulla è
discrezionale, saltuario, occasionale o operatore-dipendente".
(ANSA).
Invertiti test gravidanza, Pcp "Usl poteva chiedere scusa"
Marzi, "si è trattato di un'anomalia tecnica"