(ANSA) - AOSTA, 07 NOV - "Durante l'estate è stato possibile
dare corso all'esecuzione del bar ristorante panoramico e a
quella del secondo tronco dell'impianto funiviario. Allo stato
attuale risultano ultimate tutte le strutture in cemento armato,
quelle in carpenteria metallica e una parte degli impianti
civili del bar ristorante e sono in corso di realizzazione la
copertura e la posa dei serramenti esterni di tamponamento,
mentre il completamento delle opere con l'ottimizzazione degli
impianti civili e le finiture è previsto per la prossima
estate".
"Lo studio per individuare la migliore configurazione gestionale
del rifugio - ha aggiunto - è stato affidato a un professionista
esperto in materia e prevede un piano economico finanziario
relativo al punto ristoro nel quale vengono sintetizzati i
riflessi patrimoniali, finanziari, economici derivanti
dall'attuazione dell'investimento della relativa gestione".
Il cronoprogramma dei lavori prevede l'ultimazione delle opere
la prossima estate con la realizzazione del primo tronco
dell'impianto, del centro servizi previsto in corrispondenza
della stazione di partenza e il completamento del bar ristorante
in tempo utile per l'inizio della stagione invernale 2025-2026.
Gli interventi di adeguamento delle piste, comprensivi della
realizzazione dei sistemi di protezione para valanghe e
anticaduta e dell'impianto di innevamento programmato, "sono
stati pressoché ultimati a eccezione di alcuni tratti della
linea dell'impianto di innevamento interferenti che saranno
realizzati nel corso della prossima estate". Il costo
complessivo dell'opera, comprensivo del bar ristorante, delle
opere accessorie (adeguamento piste, impianti di innevamento,
sistemi di protezione) "è superiore ai 60 milioni di euro", ha
detto Bertschy, concludendo: "Sicuramente, prima delle feste
natalizie sarà attivato il secondo troncone dell'impianto che
collega il Couis 1 e sarà possibile utilizzare una parte
dell'impianto già a partire da quest'anno. L'obiettivo della
società è di accelerare le operazioni e completare i collaudi
anche prima delle festività natalizie".
"A febbraio 2024, l'Assessore ci aveva dato delle informazioni
sulla situazione di quest'opera - ha ricordato Diego Lucianaz
(Rassemblement valdotain) - impegnandosi a fornirci un dettaglio
dello studio e del progetto di fattibilità. Aspettavamo
parecchie informazioni ma non le abbiamo mai ottenute e oggi ci
ritroviamo con una struttura già realizzata. Abbiamo atteso
vanamente l'Assessore anche in Commissione e gradiremmo almeno
ricevere qualche dettaglio in più sul Couis 1. Apprendiamo che
prima delle festività sarà già in funzione il secondo tronco
funiviario: è sicuramente una buona notizia, ma sulla struttura
Stella del Couis permangono parecchie perplessità. Il Presidente
Testolin e l'Assessore Sapinet continuano a ricordarci che c'è
un drammatico cambiamento climatico con condizioni estreme che
richiedono un modo diverso di gestire la montagna e il
territorio e poi però si realizza una struttura che sarò curioso
di vedere come resisterà all'impatto meteorologico della Platta
di Grivon, in una zona veramente battuta dalle intemperie".
(ANSA).
Nuova telecabina a Pila, quasi completato il bar ristorante
Bertschy, sarà pronto per la prossima stagione 2025-2026