Valle d'Aosta

Sanità: Uv, abbiamo garantito ciò che governo nazionale nega

"In questa legislatura destinati oltre 36 milioni a settore"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 21 NOV - "Oltre 36 milioni per il personale sanitario: l'Union Valdôtaine garantisce ciò che il Governo nazionale nega". E' quanto scrive in una nota il gruppo consiliare dell'Union Valdôtaine, esprimendo "pieno sostegno" ai lavoratori della sanità che sono scesi in piazza ad Aosta, "in sciopero contro le misure inadeguate previste nella legge di bilancio 2025 del Governo nazionale".
    "L'aumento di appena 1,3 miliardi del Fabbisogno sanitario nazionale, ben distante dai 3,7 miliardi annunciati, non solo non risponde alle criticità del Servizio sanitario nazionale - si legge in una nota - ma tradisce le aspettative di una categoria che rappresenta la spina dorsale del diritto alla salute di tutti i cittadini.
    Per il gruppo Uv, "la valorizzazione del personale sanitario rappresenta una delle priorità assolute, come dimostrato dalle importanti risorse economiche destinate in questa Legislatura al comparto dei lavoratori sanitari. Crediamo inoltre sia necessario essere attrattivi anche attraverso misure che migliorino la qualità e il benessere degli operatori sanitari e in questo senso va l'Atto aziendale recentemente approvato che si presuppone di rafforzare l'efficacia dei servizi sanitari, attraverso la creazione di nuovi dipartimenti funzionali e di strutture complesse e semplici così da garantire gratificazione professionale e possibilità di carriera ai medici e a tutti gli operatori sanitari".
    In totale - si legge nella nota - dall'inizio della Legislatura e includendo le previsioni per il prossimo anno sono stati destinati oltre 36 milioni di euro: "Questi investimenti, resi possibili grazie alla nostra autonomia hanno portato a risultati concreti: tra cui, ad esempio, un aumento di 800 euro mensili lordi per i medici e di 350 euro mensili lordi per gli infermieri, esempi tangibili dell'attenzione rivolta ai lavoratori della sanità". (ANSA).
   

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