Valle d'Aosta

Maxi condominio a Cervinia, Commissione "no all'indagine conoscitiva"

Chatrian "progetto autorizzato", Lega e Pcp "atto di abbandono"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 26 NOV - La terza Commissione 'Assetto del territorio' ha respinto a maggioranza (con il voto di astensione dei gruppi Uv, Fp-Pd e Rv) una richiesta di attivazione di indagine conoscitiva - ai sensi dell'articolo 24 del Regolamento interno del Consiglio Valle - sulla realizzazione del progetto 'The Stone', l'edificio previsto a Breuil-Cervinia al posto dell'ex hotel Fosson. La richiesta era stata formulata dai consiglieri Luca Distort (Lega Vda) e Chiara Minelli (Pcp).
    "Non abbiamo accolto la richiesta - spiega il presidente della commissione, Albert Chatrian (Uv) - poiché la soprintendenza ai Beni culturali ha autorizzato il nuovo progetto, ritenendolo coerente con il contesto di Breuil-Cervinia. Inoltre, l'assessore Sapinet ha confermato che il Comune non ha mai richiesto supporto tecnico alla struttura regionale competente in materia urbanistica. Riteniamo, quindi, che avviare un'indagine conoscitiva rappresenti un'ingerenza della Regione nelle competenze del Comune, contravvenendo al principio di rispetto dell'autonomia comunale e del suo ruolo istituzionale".
    "Un comitato di residenti e di frequentatori della località - dice il consigliere Luca Distort - ha commissionato la redazione di pareri sulla legittimità di applicazione della 'legge Casa', nel caso in questione, rilevando evidenti criticità. Affidare alla sola amministrazione comunale di Valtournenche la valutazione degli elementi interpretativi emersi dalle perizie non è un atto di rispetto della competenza comunale (motivazione principale del diniego), ma un atto di abbandono di una parte del territorio e un'astensione nel ruolo ispettivo degli organi consiliari".
    La consigliera Minelli, nel condividere le argomentazioni del collega Distort, sottolinea "l'esigenza di conoscere la documentazione richiesta. Infatti, la Commissione si occupa di assetto del territorio e una conoscenza degli atti legati al caso 'The Stone' è doveroso per chi ne fa parte. Non c'è alcuna ingerenza verso il Comune, ma al contrario c'è una volontà di collaborare con l'ente locale nell'interesse comune della buona gestione del territorio".
    Entrambi i consiglieri hanno richiesto di ottenere le copie delle perizie commissionate dal comitato di cittadini e residenti, impegnandosi "a depositarle alla terza Commissione, per riproporne gli approfondimenti". (ANSA).
   

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