Valle d'Aosta

Lucianaz, "il cambiamento climatico la più grande panzana"

"La Regione investe un sacco di soldi sul problema idrico"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 10 DIC - "Il cambiamento climatico è la più grande panzana che si sta raccontando. Io voglio vedere quando non c'è stato un cambiamento climatico da quando esiste la Terra. Quando non c'è stato un cambiamento climatico? Se abbiamo sempre avuto il sole, tutti i giorni, o se abbiamo sempre avuto acqua". Così Diego Lucianaz, consigliere regionale di minoranza, ex Lega e oggi nel gruppo Rassemblement Valdôtain, intervenendo in aula in merito ai disegni di legge di bilancio della Valle d'Aosta.
    Lucianaz nel 2022 aveva definito il Covid una "grande pagliacciata", lo scorso anno aveva bollato come "messaggi apocalittici" quelli sulla scomparsa dei ghiacciai e un mese fa era stato accusato dal Pd di aver definito "ciccione", a microfono spento, un consigliere regionale di maggioranza.
    "Quest'anno - ha detto oggi in aula Lucianaz - è l'anno più piovoso di sempre, eppure ci siamo sentiti raccontare che c'è un problema idrico in Valle d'Aosta. Anzi, bisogna investire un sacco di soldi sulla ricerca dell'acqua e la gestione del problema idrico. Quest'anno non è certo l'acqua che è mancata".
    "Di caldo e di freddo - ha aggiunto il consigliere regionale - almeno io che ho i capelli bianchi, ne ho già visti in tanti anni. Abbiamo già visto natali caldi, già 40-50 anni fa, e abbiamo visto estati fredde. Però voi ci raccontate che adesso c'è un cambiamento climatico in atto. Addirittura nel vostro programma di legislatura siete riusciti a citare i ricercatori Arpa della Valle d'Aosta che pronosticano un aumento di altri due gradi, non so su quali dati, non so quale misurazione del Sole hanno compiuto, e addirittura hanno pronosticato un aumento di 4,5 gradi entro fine secolo". (ANSA).
   

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