(ANSA) - AOSTA, 18 DIC - "Leggo un comunicato stampa secondo
il quale le gabbie Pig Brig hanno lo scopo di mitigare i danni
causati da questi ungulati all'agricoltura e all'ecosistema, ma
che non cita il problema principale, quello del rischio di
diffusione incontrollata della peste suina". Così l'Assessore
regionale all'Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel
replica alla nota del gruppo consiliare di Forza Italia,
aggiungendo: "Sono perplesso per questa curiosa 'dimenticanza',
considerato anche il fatto che la necessità di agire con ogni
mezzo a disposizione per arginare l'ingresso nella nostra
regione di cinghiali infetti da zone rosse del confinante
Piemonte è stato più volte oggetto di serio confronto in
Consiglio Valle e ha trovato condivisione soprattutto con un
consigliere oggi iscritto nel gruppo consigliare di Forza
Italia, che è certamente bene informato sull'attività
venatoria".
Carrel sottolinea inoltre che "la circolazione di animali
infetti nel nostro territorio avrebbe forti e negative
ripercussioni sui settori turistico e commerciale della Valle" .
"Ribadisco in ogni caso - prosegue - che mai è stata presa in
considerazione l'ipotesi di installare le gabbie di cattura
durante il periodo delle braccate; tutto ciò in una logica di
piena e sinergica collaborazione con il Comitato regionale per
la gestione venatoria. "Spiace constatare, una volta di più che
vengano usate informazioni trasparenti ed esaustive diffuse
dall'Assessorato per strumentalizzarle a proprio piacimento,
diffondendo disinformazione". (ANSA).
Trappole per cinghiali, Carrel "problema è la peste suina"
Replica a Forza Italia, "diffondete disinformazione"