Valle d'Aosta

Trappole per cinghiali, Forza Italia esprime preoccupazione

"Possibili ripercussioni sull'imminente stagione venatoria"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 18 DIC - "L'introduzione delle trappole Pig Brig nella lotta al proliferare dei cinghiali in Valle d'Aosta sta suscitando un acceso dibattito tra le diverse parti in causa. Mentre la Regione ha sottolineato l'importanza di queste nuove tecnologie per il controllo della popolazione suina, i cacciatori locali esprimono preoccupazione per le possibili ripercussioni sull'imminente stagione venatoria". Lo dichiarano i consiglieri di Forza Italia Pierluigi Marquis, Mauro Baccega e Christian Ganis riguardo all'utilizzo delle trappole Pig Brig in Valle d'Aosta.
    "Un intervento che è stato giustificato dall'Amministrazione regionale come necessario - aggiungono - per mitigare i danni causati da questi ungulati all'agricoltura e all'ecosistema.
    Tuttavia, la decisione di impiegare queste trappole in concomitanza con l'inizio delle tradizionali braccate al cinghiale ha innescato un clima di tensione tra i cacciatori, che vedono in questa scelta una potenziale riduzione delle loro opportunità venatorie, anche perché dall'ufficio fauna chiedono la massima collaborazione a nome dei cacciatori". "Ccomprendiamo la necessità di contenere la popolazione dei cinghiali - concludono - ma riteniamo che l'utilizzo esclusivo delle trappole Pig Brig possa sminuire il ruolo fondamentale che la caccia svolge nel controllo di questi animali. Le braccate rappresentano una tradizione importante per la nostra comunità e contribuiscono attivamente alla gestione faunistica del territorio". (ANSA).
   

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