Valle d'Aosta

Distort, 'su legge Salva casa siamo ancora alle promesse'

Sapinet, "impegno a contenere al massimo i tempi di recepimento"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 19 DIC - "I patti sono da rispettare: l'Assessore aveva già fatto delle promesse su tempi e scenari di recepimento della legge 'Salva casa'. Sta di fatto che a cinque mesi dalla pubblicazione della legge 105, oggi siamo ancora alle promesse di recepimento, peraltro generiche. Questo non va bene per le aspettative dei proprietari degli immobili, che sono il fondo di garanzia delle finanze pubbliche. Mi auguro che al più presto la legge sia recepita in tutte le sue potenzialità, perché la disciplina edilizia deve essere al servizio dei cittadini, non il contrario". Lo ha detto il consigliere Luca Distort (Lega Vda) che ha presentato un'interrogazione sulle tempistiche di recepimento della legge "Salva casa".
    La replica dell'assessore Davide Sapinet: "L'attività di predisposizione della normativa di recepimento del Salva casa è stata svolta dagli uffici regionali con il concorso anche di un consulente giuridico perché il testo nazionale presenta numerosi aspetti di ambiguità che devono essere chiariti per poter valutare attentamente l'impatto di tale disciplina su quella regionale. Ricordo per altro che le difficoltà applicative registrate a livello nazionale negli enti locali sono già numerose e molte delle questioni riguardano proprio la coabitazione fra la normativa della Salva-casa e quelle regionali o locali vigenti. Il Ministero delle infrastrutture sta esaminando con le competenti amministrazioni una circolare attuativa, di prossima adozione, per fornire strumenti di lettura delle nuove norme". "Il lavoro degli uffici - ha proseguito l'assessore - si è concluso e sono in atto i confronti con il Celva, che è interlocutore importante anche in relazione all'applicazione pratica delle norme urbanistiche nei comuni, e con gli ordini e collegi professionali per assumere tutte le indicazioni utili a fornire uno strumento chiaramente applicabile e rispondente alle esigenze del territorio. Le modifiche necessarie alla normativa urbanistica regionale saranno introdotte nel testo di aggiornamento della legge regionale n. 11/1998. Il testo è già stato predisposto, con un totale di 48 articoli. Diventa difficile impegnarsi in tempistiche definite anche se, e qui l'impegno viene preso, la volontà è quella di far concludere i procedimenti citati con tempistiche che vogliamo contenere al massimo. Tutto questo avverrà con i fondamentali passaggi politici, una volta che la bozza avrà affrontato i principali nodi tecnici e giuridici".
    (ANSA).
   

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