Valle d'Aosta

Sanità, un bando per formare 120 operatori socio sanitari

Previsto anche un corso per 15 referenti di servizi per anziani

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 08 APR - La Regione punta a formare tra 100 e 120 persone operatori socio sanitari e dai 10 ai 15 referenti dei servizi per anziani nel prossimo biennio: l'esecutivo guidato da Renzo Testolin ha infatti approvato un avviso pubblico per la presentazione, da parte di organismi di formazione accreditati, di progetti relativi a percorsi di formazione professionale di base, destinati a persone disoccupate, per le due figure nell'ambito del Programma regionale del Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027.
    "L'inclusione sociale è uno dei pilastri fondamentali del Fondo", che offre un contributo da 1,3 milioni, precisa l'assessore agli Affari europei, Luciano Caveri.
    Sono previsti tra il 2024 e il 2025 quattro corsi di formazione di base per oss della durata di 1.000 ore, aperti a persone in possesso di diploma di scuola secondaria di primo grado. Nelle intenzioni della Regione, gli oss potranno agevolmente spendere la qualifica sul territorio vista l'alta domanda sul territorio. Il corso di formazione per i referenti dei servizi anziani, nell'autunno del 2024, della durata di 600 ore, sarà aperto a persone in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado. Queste figure potranno operare nei servizi a favore delle persone anziane, con mansioni di organizzazione e coordinamento.
    "Queste nuove opportunità di formazione professionale consentono di avvicinare nuovi operatori e di garantire nel tempo i diversi servizi che nella nostra Regione assicurano la presa in carico delle persone e delle famiglie in difficoltà, a seconda delle diverse necessità e forme di assistenza", spiega l'assessore alla Sanità, Carlo Marzi. "La formazione è un importante investimento sul capitale umano - sottolinea l'assessore alla Formazione e lavoro, Luigi Bertschy - che l'amministrazione regionale sta continuando a portare avanti con un'offerta formativa, che intende rispondere contestualmente ai bisogni di qualificazione delle persone e alle richieste del sistema economico". (ANSA).
   

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