Valle d'Aosta

Italia-Svizzera, approvati quattro progetti valdostani

Caveri: "Finanziamenti per 2,5 milioni, forse altri in arrivo"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 25 NOV - Sono quattro i progetti che riguardano anche la Valle d'Aosta tra le proposte selezionate nell'ambito del primo bando dell'attuale Programma di Cooperazione territoriale europea Interreg tra Italia e Svizzera. Le iniziative sono state ritenute in linea con gli obiettivi tematici dello stesso concernenti il trasferimento tecnologico nelle aree di confine e la promozione del turismo sostenibile.
    Ruralps, portato avanti dalla Regione Valle d'Aosta in partenariato con l'Institut Agricole Régional, si propone di dare vita a una comunità di pratica transfrontaliera per eseguire il censimento delle architetture rural.
    Maia, sviluppato dalla Regione con l'Ufficio regionale del Turismo e la Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale, si propone di aumentare l'attrattività del territorio transfrontaliero valdostano e vallesano attraverso la valorizzazione dei siti archeologici di montagna.
    In3vie, attuato sempre dalla Regione, è in partenariato con i comuni di Verrayes e Issogne, e promuoverà una rete transfrontaliera di destinazioni turistiche universalmente accessibili e accoglienti per persone con disabilità e bisogni speciali.
    Infine, l'Institut Agricole Régional guiderà il progetto Agrihealth, per valorizzare gli scarti agroalimentari e le acque madri quale opportunità per migliorare la sostenibilità della filiera produttiva alimentare valdostana.
    A breve, l'Autorità di gestione del programma, con un apposito decreto, finalizzerà le procedure necessarie a dare l'avvio al convenzionamento e al finanziamento dei soggetti proponenti le attività progettuali ritenute meritevoli.
    "Si tratta di un ottimo risultato per la Valle d'Aosta, che vede così approvati finanziamenti sul territorio regionale per circa 2,5 milioni di euro, cui potrebbero aggiungersi nel giro di pochi giorni ulteriori risorse finanziarie", dichiara l'assessore agli Affari europei, Luciano Caveri.
    Considerata "l'alta qualità delle proposte progettuali presentate sul bando, il Comitato di sorveglianza del Programma potrebbe decidere, il prossimo 9 dicembre a Briga, di allocare maggiori fondi rispetto a quanto inizialmente previsto per il finanziamento dei progetti", si legge in una nota dell'amministrazione regionale. In questo caso, "potrebbero essere approvate due ulteriori proposte progettuali a partecipazione valdostana, coerenti con gli obiettivi tematici della tutela della biodiversità e della promozione del turismo sostenibile, per finanziamenti aggiuntivi fino a 1,7 milioni di euro circa". (ANSA).
   

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