Valle d'Aosta

Caveri, "la politica di coesione resti vicina ai cittadini"

I rappresentanti di 114 regioni hanno scritto alla Commissione

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 23 DIC - "Le regioni sono il cuore pulsante dell'Europa. La politica di coesione non è solo uno strumento tecnico, ma un veicolo di valori fondamentali come inclusione e solidarietà. È essenziale che continui a essere vicina ai cittadini e alle loro esigenze". Così l'assessore agli Affari europei, Luciano Caveri, dopo che i rappresentanti di 144 regioni provenienti da 17 Stati membri dell'Unione europea hanno inviato una lettera congiunta ai vicepresidenti della Commissione Europea Raffaele Fitto, Roxana Mînzatu e al commissario europeo Piotr Serafin, per sottolineare l'importanza strategica della politica di coesione post-2027.
    La lettera mira a "rafforzare il dialogo con la Commissione, affinché le politiche europee possano rispondere in modo efficace alle sfide attuali e future dei territori e dei cittadini".
    Le regioni hanno ribadito il loro "ruolo centrale nel connettere l'Europa con i cittadini, ricordando che circa il 70% delle politiche europee ha un impatto diretto a livello locale e regionale". La politica di coesione, secondo i firmatari, è "essenziale per affrontare le transizioni climatiche, digitali e demografiche, promuovendo uno sviluppo sostenibile e inclusivo in tutte le aree dell'Ue".
    Tra le principali richieste avanzate dalle regioni vi sono una politica di coesione accessibile a tutte le regioni, che rispetti i principi di partenariato e decentramento decisionale; un bilancio adeguato per sostenere gli investimenti necessari nei territori, garantendo pari opportunità; un dialogo più intenso tra le regioni e la Commissione per migliorare la programmazione post-2027.
    Le regioni europee confermano il loro "impegno a lavorare in sinergia con le istituzioni europee per garantire il successo della politica di coesione e la crescita equilibrata dell'intero territorio dell'Unione Europea". E stato richiesto ai commissari un incontro politico a fine gennaio 2025 per discutere ulteriormente delle prospettive della politica di coesione.
    (ANSA).
   

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