Valle d'Aosta

Ampliamento ospedale, "accertare l'eventuale danno erariale"

Esposto del comitato Vallée Santé: "Valutare le responsabilità di Regione e Comune"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 20 FEB - Accertare "le eventuali responsabilità contabili dei soggetti coinvolti: il presidente della Regione Valle d'Aosta e/o assessori delegati competenti, l'Unità sanitaria locale della Valle d'Aosta in persona del suo direttore generale, il Comune di Aosta in persona del suo sindaco e coloro che sono stati eventualmente incaricati, nel tempo, di azioni conseguenti od emergenti dalle varie deliberazioni regionali citate ed adottate". E' quanto chiede il comitato Vallée Santé nell'esposto trasmesso la settimana scorsa alla procura di Aosta, alla Corte dei conti e all'Anac in relazione all'iter di ampliamento dell'ospedale Parini.
    Nella segnalazione si chiede anche di accertare "in base a quale criterio di efficacia ed efficienza l'amministrazione regionale proceda nella volontà di 'ristrutturare ed ampliare' il presidio ospedaliero Umberto Parini (ex- Mauriziano) visto che non è mai stato effettuato uno studio comparativo di costi e benefici tra le opzioni 'ristrutturazione-ampliamento' oppure 'nuova struttura ospedaliera decentrata'".
    Infine la richiesta è di stabilire "quali siano, in caso di accertamento per colpa e/o dolo (oltre ai già citati principi di efficienza, efficacia, anche quelli di trasparenza ed economicità costituzionalmente richiesti in interventi pubblici similari) le misure ritenute più opportune nei confronti dei soggetti eventualmente responsabili del danno erariale cagionato oltre che dell'eventuale danno alle persone che da tali lungaggini hanno patito conseguenze negative (vedi mancati ricoveri per mancanza di posti letto, allungamento delle liste di attesa o rinvio di sedute operatorie o visite ambulatoriali per carenza di spazi o posti letto)".
    L'esposto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa indetta dal comitato. (ANSA).
   

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