(ANSA) - AOSTA, 09 APR - È La Thuile il comune valdostano più
generoso per la donazione degli organi, mentre la regione Valle
d'Aosta è seconda in Italia. È quanto emerge dalla quinta
edizione dell''Indice del dono', il rapporto realizzato dal
Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle
dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti
registrate nel 2023 al rinnovo delle carte d'identità nelle
anagrafi di oltre sette mila comuni italiani.
La Thuile ha ottenuto un indice del dono di 82,51/100, una
percentuale di consensi del 90,1% e un'astensione del 25,3%. Al
secondo posto si trova Challand-Saint-Anselme con un indice di
81,40/100, terzo posto per Arvier, con un indice di 80,78/100.
La Valle d'Aosta è complessivamente seconda tra le regioni
italiane con un indice del dono di 68,35/100: la percentuale di
consensi è del 77% e l'astensione è al 37,4% contro una media
nazionale di 68,5% di sì e di 41,8% di astenuti. Tra le diverse
fasce d'età, i valdostani tra i 18 e i 30 anni risultano i più
generosi d'Italia in confronto ai loro coetanei, con un consenso
dell'81,7%. I sì alla donazione sono alti anche tra i 41-50enni
(81,9%) e tra i 31-40enni (81,4%), più basso il consenso tra gli
over 80 (56,7%), probabilmente a causa dell'errata convinzione
che la donazione degli organi in età avanzata non sia possibile.
(ANSA).
Donazione organi, la Valle d'Aosta seconda regione più generosa
A La Thuile la più alta percentuali di consensi