(ANSA) - AOSTA, 19 APR - Trovare un equilibrio migliore tra
la vita privata e il lavoro per i dipendenti della sanità
valdostana è la sfida che si deve porre l'azienda sanitaria. Il
dato emerge dai risultati dell'indagine aziendale sul benessere
e sul clima organizzativo presentata dal direttore generale
Massimo Uberti.
Di questi la maggioranza erano donne, il 70 per cento.
I dati raccolti ed elaborati dalla professoressa Alessia Rossi,
docente di psicologia dell'Università di Genova a cui è stata
affidata la ricerca, evidenziano che il personale ''riconosce
chiarezza di ruolo e autonomia lavorativa, anche se vive
pienamente le responsabilità che mettono in gioco la propria
dimensione emotiva''. Emerge anche ''che l'intenzione di
cambiare lavoro è minoritaria''. Per il direttore Uberti:
''Indagare il clima organizzativo della nostra azienda ci
interessa e ci serve sotto tanti aspetti. La carenza di
personale sanitario nel mercato del lavoro ci spinge a ragionare
in termini strategici di attrazione e fidelizzazione. Un buon
clima organizzativo è uno dei quattro pilastri che quando
arrivai in azienda inserii nel progetto per l'attrattività
insieme a benefici economici, di carriere e logistici''. (ANSA).
Usl, presentati risultati indagine su benessere aziendale
Tra punti critici c'è l'equilibrio tra vita privata e lavoro