"La richiesta ed il fabbisogno di cure palliative sono in forte crescita su tutto il territorio regionale, in particolare nell'ambito non oncologico. Il sollievo della sofferenza, inteso sia come controllo dei sintomi invalidanti, sia come l'affrontare problemi psicologici, sociali e spirituali dei malati terminali e delle loro famiglie, è una priorità assoluta".
Nel 2023 i pazienti ricoverati in Hospice sono stati 156, in linea con gli anni precedenti. Sul territorio e a domicilio sono stati assistiti e curati 112 pazienti. Nello stesso anno in Ospedale e a domicilio sono state svolte 339 prime consulenze di Cure Palliative e 651 visite domiciliare dei pazienti presi in carico. Oltre all'Hospice l'Usl valdostana dispone anche della struttura "Terapia del dolore", che si occupa principalmente del trattamento del dolore cronico, eroga prestazioni antalgiche di secondo livello ed è Centro di riferimento formativo nazionale e internazionale per diverse tecniche mininvasive. "L'attività ambulatoriale ha registrato una ripresa significativa - spiega Lorenzo Pasquariello, responsabile del Centro - come pure l'attività di Day Hospital dove abbiamo eseguito 1.091 interventi nel 2023. L'attività ambulatoriale è aumentata, nel 2023 rispetto all'anno precedente, del 4,15%, pari in termini assoluti a 5.997 prestazioni contro le 5.758 del 2022. Questo risultato è stato ottenuto potenziando alcune agende.
L'incremento delle attività è legato anche al fatto di essere il Centro regionale di riferimento per la diagnosi e cura della Fibromialgia oltre che dispensatori per i residenti delle terapie a base di Cannabis medica".
In Valle d'Aosta cresce la richiesta di cure palliative
Il 26 maggio si celebra la Giornata nazionale del Sollievo