Valle d'Aosta

Screening gratuito per le maculopatie, in 185 ad Aosta

Code nel poliambulatorio, "è la principale causa di cecità"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 14 GIU - Folla oltre le aspettative stamane al poliambulatorio dell'Usl di Aosta, in via Guido Rey, in occasione della giornata di screening gratuito della maculopatia. Al termine della giornata, le persone visitate sono state 185, delle quali 16 urgenti e tre da rivedere. Prima delle 10 si era formata una coda disordinata e alcuni dei cittadini in attesa hanno rinunciato a farsi visitare.
    "L'esame dura pochi minuti e in alcuni istanti fornisce i dettagli della macula. Si tratta della tomografia a coerenza ottica, una sorta di Tac che però usa luce e non radiazioni. La degenerazione della macula è la principale causa di cecità nel mondo occidentale", ha detto durante un breve incontro con la stampa il dottor Luca Ventre, direttore della struttura complessa di Oculistica dell'Usl della Valle d'Aosta. Nella regione "sono circa 12 mila le persone affette da maculopatia, che si presenta in due forme: quella umida, che riguarda 4.000 persone e per la quale si può ricorrere a trattamenti specifici, e quella secca", che tocca gli altri 8.000 pazienti.
    L'assessore alla Sanità, Carlo Marzi, ha sottolineato "l'importante riscontro tra la popolazione" dello screening gratuito "in un ambito di eccellenza come quello del dottor Ventre".
    "Oggi - ha detto Massimo Ligustro, presidente del comitato Macula - c'è il malcostume di portare i bambini non dall'oculista ma dall'ottico, che non serve per capire se l'occhio sta bene ma solo come vede". (ANSA).
   

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