(ANSA) - AOSTA, 27 SET - Passano anche dai social media la
prevenzione e il riconoscimento dei segnali di allarme più
importanti per la salute cardiaca. In occasione della Giornata
mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, e
nell'ambito della (H) Open week sulle malattie cardiovascolari
di Fondazione Onda Ets, in programma dal 26 settembre al 2
ottobre, la Struttura complessa di Cardiologia dell'ospedale
regionale di Aosta, diretta dal dottor Paolo Scacciatella,
partecipa con un'iniziativa digitale e social.
I video, pensati per raggiungere un ampio pubblico attraverso
i canali social dell'Azienda Usl, affrontano temi chiave legati
alla prevenzione cardiovascolare e forniscono indicazioni su
come riconoscere sintomi precoci che potrebbero indicare la
presenza di una malattia cardiaca, promuovendo così una maggiore
consapevolezza tra i cittadini. Scacciatella parlerà di infarto,
Amato di patologie valvolari e la Biava del 'Cuore delle donne',
ossia le malattie cardiovascolari declinate al femminile.
"La prevenzione - afferma Scacciatella - è fondamentale per
ridurre l'incidenza delle malattie cardiovascolari, e
raggiungere il pubblico attraverso i social ci permette di
sensibilizzare una fascia ancora più ampia della popolazione.
Con questa iniziativa vogliamo fornire, con una nuova modalità,
strumenti utili per riconoscere in tempo i segnali che il nostro
corpo ci invia e ribadire l'importanza di adottare stili di vita
sani sin da subito".
La Struttura complessa cardiologia dell'Ospedale regionale di
Aosta conta 15 cardiologi e tre specializzandi e esegue 1.350
ricoveri all'anno, 1.100 procedure di emodinamica e cardiologia
interventistica (coronarografia, angioplastica, interventistica
strutturale), 400 di elettrofisiologia impiantistica
(pacemaker), circa 10 mila esami ecocardiografici e più di 50
mila prestazioni ambulatoriali.
I video sono sulla pagina Instagram dell'azienda Usl
(https://www.instagram.com/ausl_vda/) (ANSA).
Giornata mondiale del cuore, Usl partecipa con video sui social
"Con una nuova modalità gli strumenti per riconoscere i segnali che il nostro corpo ci invia"