(ANSA) - AOSTA, 05 DIC - L'équipe di Neurochirurgia
dell'ospedale 'Parini' di Aosta, diretta dal dottor Federico
Pretti, ha effettuato un "intervento ad elevatissima complessità
tecnica" su una donna affetta da una rara forma di tumore
cerebrale che la stava portando alla cecità. Ora - comunica
l'azienda Usl della Valle d'Aosta - le condizioni generali della
paziente sono buone.
L'intervento, lungo e molto complesso, è durato oltre otto
ore, con la partecipazione di due équipe, neurochirurgica e
maxillo-facciale. "Siamo riusciti ad ottenere un risultato che
considero eccellente: abbiamo rimosso il tumore e decompresso il
nervo ottico, con il netto miglioramento della vista e un ottimo
risultato estetico", spiega il dottor Federico Pretti,
responsabile della struttura di Neurochirurgia dell'ospedale
'Parini' di Aosta.
"Questo intervento - prosegue - ha anche richiesto l'utilizzo
delle tecnologie all'avanguardia di cui siamo dotati in ospedale
e il coinvolgimento di un'équipe multidisciplinare altamente
qualificata (neurochirurgica, neuroradiologica e chirurgica
maxillo-facciale). Grazie all'impiego di software di ultima
generazione in grado di fondere le immagini Tac e Risonanza
magnetica e creare ricostruzioni 3d della corretta anatomia,
abbiamo calcolato e pianificato l'entità dell'asportazione e
realizzato su misura una innovativa protesi in titanio in grado
di ripristinare perfettamente l'armonica anatomia della
paziente".
La paziente è stata dimessa dopo circa sette giorni di
ricovero e attualmente è seguita per i consueti controlli
clinici multidisciplinari e radiologici di follow-up. (ANSA).
Protesi al titanio in un intervento su tumore cerebrale
Ad Aosta un'operazione ad alta complessità