Con una più dettagliata suddivisione in categorie della popolazione vaccinata nel report diffuso online dal governo, anche per la Valle d'Aosta si è ridotta drasticamente (da circa il 30% al 3%) la percentuale di inoculazioni sotto la voce 'altro'. Ad oggi per la regione alpina sono 1.
Il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, l'8 aprile scorso aveva annunciato la richiesta "degli elenchi dei nominativi vaccinati ricadenti nella categoria 'altro' che in Sicilia, Calabria, Campania e Valle d'Aosta risultano avere numeri ben maggiori rispetto alla media nazionale".
Vaccini: Vda, con nuove categorie crollo vaccinati in 'altro'
Passati da 30% a 3%, molti inseriti in fascia 60-79 anni