Valle d'Aosta

Il Carnevale valdostano, tra storia e tradizione

Ma anche sfilate per i piccoli e fiaccolate sulla neve

Redazione Ansa

Il Carnevale in Valle d'Aosta affonda le radici nel passato tra sfilate storiche, allegoriche, balli e feste dedicate anche ai bambini.
    Tra gli eventi più attesi vi sono sicuramente il carnevale storico di Verrès (in programma dal 10 al 23 febbraio), quello di Pont-Saint-Martin (dall'8 al 14 febbraio) e il carnevale dalla Coumba Freida, che si tiene nella vallata del Gran San Bernardo. La tradizione lega la nascita di quest'ultimo al passaggio di Napoleone al colle del Gran San Bernardo e i costumi vogliono essere un'allegoria alle uniformi dei soldati francesi. Si inizia l'8 febbraio a Etroubles, quando le Landzette, con i loro costumi colorati e adornati con specchietti, balleranno per le vie del paese, entrando nelle case; poi si sposteranno a Gignod (10-13), Roisan (10-12), Saint-Oyen (10), Allein (11-13) mentre domenica 11 febbraio lo storico Carnevale invaderà Saint-Rhémy-en-Bosses.
    In Valle d'Aosta i festeggiamenti per il mese più pazzo dell'anno iniziano il 4 febbraio con il carnevale dei bambini a Saint-Vincent e Morgex. Anche quest'anno torna ''Lo Camentran'', la festa ai piedi del Monte Bianco, a Courmayeur, che si terrà il 12 e il 13 febbraio: un tripudio di colori, suoni e sapori della tradizione che si mescolano a ironia e divertimento. Sono infine molti i paesi della Valle che vedranno sfilare per le strada carri e maschere per tutto il periodo, da Quart a Cogne, da Champoluc a La Thuile e a Torgnon.
    A Pila sabato 17 arriva la più divertente e colorata fiaccolata della stagione per festeggiare il carnevale sulle piste da sci.
    A Cervinia, invece, dall'8 al 17 torna la Dama Bianca, leggenda che da sempre riesce a coinvolgere grandi e piccini. 
   

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