(ANSA) - AOSTA, 21 MAG - Con un investimento di 100.000 euro
nel 2024, l'Utmb Group - che organizza 43 gare di corsa in
montagna in Asia, Africa, Oceania, Europa e nelle Americhe,
compresa la celebre Ultra Trail del Monte Bianco - rafforza il
suo impegno nella lotta al doping.
"Storicamente in prima linea per promuovere un trail running
pulito ed etico - si legge in una nota - Utmb Group crede nella
necessità di una forte politica antidoping per sostenere la
crescita del trail e garantire l'integrità e la trasparenza
delle competizioni". Per realizzare l'obiettivo è stata stretta
una collaborazione con l'International testing agency,
organizzazione indipendente specializzata nella lotta al doping.
Per non dipendere solo dai controlli realizzati dalle agenzie
antidoping nazionali, quest'anno saranno così finanziati
centinaia di test a tappeto nell'intero circuito.
"In quanto protagonisti principali del trail running mondiale -
spiega Frédéric Lenart, direttore generale Utmb Group - abbiamo
una grande responsabilità nella lotta al doping nel nostro
sport. Prendiamo questa responsabilità molto seriamente. Gli
impegni presi nel 2023 erano necessari e sono stati accolti con
favore dalla comunità del trail running. Quest'anno li
intensificheremo. È un ulteriore passo per venire incontro agli
atleti, che vogliamo affiancare e guidare in questa tematica
emergente e complessa".
Inoltre è stato redatto un regolamento antidoping completo "al
fine di garantire la trasparenza delle regole e delle loro
applicazioni, e fornire a tutti uno strumento affidabile e
conforme al codice dell'Agenzia mondiale antidoping: il
regolamento definisce il perimetro di applicazione, le
responsabilità di ognuna delle parti in causa e le penalità e
sanzioni a cui vanno incontro le persone risultate positive".
(ANSA).
Corsa in montagna, Utmb Group investe nell'antidoping
Test a tappeto nel circuito e nuovo regolamento