Valle d'Aosta

Convenzione tra Università della Valle d'Aosta e Coni

"Nel 2025 un master di primo livello in Psicologia dello Sport"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 27 LUG - È stata firmata la convenzione di collaborazione didattica e scientifica tra l'Università della Valle d'Aosta e il Coni - Comitato regionale Valle d'Aosta.
    L'obiettivo è di potenziare la reciproca collaborazione sviluppando in maniera congiunta specifiche iniziative su tematiche di comune interesse, compresa la divulgazione della 'cultura sportiva' tra gli studenti e le studentesse universitari. Grazie all'accordo di durata triennale, approvato dal Senato accademico, saranno realizzate attività di ricerca, di formazione, di approfondimento scientifico e di promozione culturale attraverso conferenze, seminari e giornate di studio.
    Tra gli intenti prefissati dalle parti, anche l'impegno del Coni Valle d'Aosta a favorire la partecipazione della comunità universitaria alle attività sportive.
    "L'accordo segna l'avvio di una serie di attività che intrecciano carriera universitaria e sport. L'ateneo valdostano sta già lavorando nel segmento dell'alta formazione per attivare, nei primi mesi del 2025, un master di primo livello in Psicologia dello Sport", spiega la professoressa Manuela Ceretta, rettrice dell'Università della Valle d'Aosta. La proposta di istituzione del master è stata approvata ieri dal Consiglio dell'Università. Inoltre, per l'anno accademico 2025/2026, l'ateneo ha in programma di elaborare due nuovi progetti la 'Dual career', per sostenere atleti e atlete di alto livello che vogliono conciliare lo studio universitario con la carriera sportiva, e un diploma Minor incentrato sugli 'Sport Studies'.
    Entrambi i temi dovranno essere oggetto di approvazione da parte del Consiglio nell'ambito del prossimo piano di sviluppo.
    Il presidente del Comitato regionale Coni Valle d'Aosta, Jean Dondeynaz, sottolinea che "la sottoscrizione di questa convenzione rappresenta l'avvio di un percorso di collaborazione con l'Università della Valle d'Aosta nel quale crediamo fortemente. Dalla stretta collaborazione dei due enti in attività di ricerca e formazione siamo sicuri potranno nascere ulteriori sinergie utili ad attrarre giovani studenti/atleti da altre regioni e, ancora, utili a tutti coloro che vorranno fare dello sport una professione". (ANSA).
   

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