(ANSA) - AOSTA, 08 OTT - "Deve però essere chiaro e definito
sin da subito che la realizzazione della seconda canna" del
traforo del Monte Bianco "deve avvenire esclusivamente con
funzioni di sicurezza, a corsia unica e senza raddoppiare o
incrementare il traffico pesante", così Luigi Fosson, presidente
di Adava. "Credo sia superfluo ricordare - spiega Fosson - la
valenza strategica che riveste questa infrastruttura per
l'intero sistema economico italiano e valdostano.
"La realizzazione - commenta Graziano Dominidiato,
presidente Confcommercio Valle d'Aosta - della seconda canna del
Traforo del Monte Bianco, tanto auspicata da tutte le
associazioni imprenditoriali e oggi caldeggiata anche dalla
Regione Valle d'Aosta, non può fare altro che portare benefici
all'intera comunità economica valdostana. In questi giorni di
chiusura è evidente a tutti quanto questo collegamento
internazionale sia indispensabile, non solo per la valle ma per
tutta l'Italia".
"Sono in contatto costante - dichiara Francesco Turcato,
presidente di Confindustria Valle d'Aosta - con la Regione e gli
assessorati competenti. Raccolgo con piacere il crescente favore
in tutta la Valle d'Aosta verso il raddoppio, che in sei anni
potrebbe essere realtà, consentendo a quel punto un recupero del
tunnel storico molto più efficiente rispetto all'attuale
modalità 'start&stop' che potrebbe bloccarsi del tutto in caso
di contrattempi imprevisti - aggiunge Turcato - partendo al più
presto con la seconda canna, non è irrealistico immaginare che
tra dieci anni ci siano due gallerie in funzione sotto il Monte
Bianco, che a parità di traffico garantiranno maggiore
sicurezza, minori code e una conseguente forte riduzione
dell'inquinamento rispetto all'attuale traforo inaugurato nel
1965". (ANSA).
Fosson (Adava), "raddoppio Monte Bianco solo per sicurezza"
Dominidiato (Confcommercio): "Collegamento indispensabile"