(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 10 MAG - "La guerra è sempre un
fallimento dell'umanità tutta". Lo ha detto il cardinale
Segretario di Stato, Pietro Parolin, nel discorso ai Premi Nobel
per la Pace, evento che ha aperto "Be Human", l'incontro
internazionale sulla fratellanza umana organizzato dalla
fondazione Fratelli Tutti.
"La guerra porta in sé la spiacevole conseguenza di minare la
dignità umana sia a breve che a lungo termine. Pur riaffermando
il diritto inalienabile all'autodifesa - ha sottolineato il
card. Parolin - e la responsabilità di proteggere coloro la cui
esistenza è di volta in volta minacciata, dobbiamo riconoscere
che la guerra è sempre un fallimento dell'umanità tutta e non
solo delle singole parti coinvolte".
Il Segretario di Stato vaticano ha ricordato anche come sia
"in discussione" il concetto di "guerra giusta": "Nell'era
contemporanea con l'avvento delle armi nucleari e di distruzione
di massa, nonché di armi sempre più sofisticate, in un campo di
battaglia praticamente illimitato, che ha come conseguenza un
numero illimitato di vittime civili, questa teoria si presenta
come altamente problematica", ha concluso Parolin. (ANSA).
Parolin, 'la guerra è sempre un fallimento per l'umanità tutta'
"E' problematico oggi parlare di conflitti giusti"
