Oltretevere

Tratta di persone,assemblea di Talitha Kum approva dichiarazione

Con le priorità della rete di religiose per i prossimi 5 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 22 MAG - L'Assemblea generale di Talitha Kum, riunita a Sacrofano (Roma), ha approvato la dichiarazione finale che impegnerà per i prossimi cinque anni tutta la rete anti-tratta nel mondo. Talitha Kum é la rete internazionale contro la tratta di persone che conta più 6.000 suore, amici e partner, fondata nel 2009 dall'Unione Internazionale delle Superiore Generali (Uisg).
    "Riconosciamo che il mondo è cambiato radicalmente negli ultimi 5 anni. I nostri diversi contesti culturali sono marcati da cambiamenti rapidi, dagli effetti devastanti della globalizzazione, dalla crescita dei movimenti migratori, dall'impatto del cambiamento climatico, dalla crescita esponenziale dell'uso delle tecnologie, dai conflitti armati seguiti alla crisi esacerbata dalla pandemia del Covid-19.
    Questo nuovo contesto esige da Talitha Kum un impegno rinnovato nelle tre priorità per il periodo 2025-2030", si legge nella dichiarazione.
    La prima priorità è "il cambiamento sistemico di fronte alle nuove vulnerabilità", che prevede di: "promuovere l'empowerment delle donne, dei bambini e dei giovani per creare una società più giusta ed equa; adottare strategie efficaci per ridurre la domanda della tratta di persone, includendo l'educazione di ragazzi e uomini e la promozione di percorsi migratori regolari; promuovere la responsabilizzazione dei trafficanti e l'introduzione di cambiamenti politici e giuridici efficaci per le popolazioni a rischio, compresi i migranti, i rifugiati e gli sfollati; affrontare i fattori di spinta e di attrazione della migrazione e degli sfollati, sostenendo la protezione e l'integrazione delle persone in movimento; informare sui rischi del reclutamento online e dei social, sensibilizzando i giovani e le loro famiglie e promuovendo la sicurezza informatica".
    Con la seconda priorità, "un approccio olistico, mettendo al centro i sopravvissuti", si intende: "prenderci cura dei sopravvissuti come membri preziosi della famiglia di Talitha Kum; promuovere spazi per la messa in sicurezza e l'accoglienza dei sopravvissuti, il sostegno reciproco tra sopravvissuti e iniziative guidate dai sopravvissuti; creare spazi per l'ascolto non giudicante, linee telefoniche dirette e segnalazioni tramite app mobile; collegare i sopravvissuti all'istruzione, ai servizi della salute, allo sviluppo di competenze, all'alloggio, all'assistenza legale e alle opportunità di lavoro; offrire sostegno psicosociale e accompagnamento spirituale ai sopravvissuti, nonché supporto psicologico e legale e formazione per i membri e i partner di Talitha Kum".
    La terza priorità, "ampliare la collaborazione e il partenariato", implica di: "trovare modi creativi per aumentare la consapevolezza di fronte alla globalizzazione dell'indifferenza, ispirati dalla Fratelli tutti; lottare per l'uguaglianza tra donne e uomini e per il rispetto dei diritti umani; condividere risorse, buone pratiche, analisi dei dati e l'annuario online di Talitha Kum; affrontare l'impatto del cambiamento climatico e mitigarne le cause, ispirati dalla Laudato si'; pregare per la fine della tratta di persone, coinvolgendo più realtà nella celebrazione della Giornata mondiale di preghiera e riflessione dell'8 febbraio; promuovere il coinvolgimento attivo dei giovani, in particolare dei giovani ambasciatori di Talitha Kum, e responsabilizzarli come leader delle nostre campagne online di sensibilizzazione". (ANSA).
   

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