(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 13 GIU - Il primato del vescovo
di Roma, il Papa, l'infallibilità, la sinodalità, sono alcune
delle questioni di un documento di studio presentato oggi in
Vaticano, redatto dal Dicastero vaticano per l'unità dei
cristiani. La questione è chiarire meglio, anche considerato il
dialogo tra la Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane,
alcuni insegnamenti del Concilio Vaticano I che "ha già avuto
una interpretazione nel Concilio Vaticano II", come ha ricordato
in una conferenza stampa il card.
Il documento fa innanzitutto tesoro del dibattito negli
scorsi decenni. "A differenza delle polemiche del passato, la
questione del primato non è più vista semplicemente come un
problema, ma anche come un'opportunità per una riflessione
comune sulla natura della Chiesa e sulla sua missione nel
mondo", si premette nel documento.
Una prima proposta è quella di una "ri-ricezione",
"reinterpretazione", "interpretazione ufficiale", "commento
aggiornato" o addirittura "riformulazione", da parte della
Chiesa cattolica, degli insegnamenti del Vaticano I. "Infatti,
alcuni dialoghi osservano che questi insegnamenti sono stati
profondamente condizionati dal loro contesto storico e
suggeriscono che la Chiesa cattolica dovrebbe cercare nuove
espressioni e vocaboli fedeli all'intenzione originale, ma
integrati in un'ecclesiologia di comunione e adattati
all'attuale contesto culturale ed ecumenico".
Un altro suggerimento contenuto nel documento di oggi è "una
più chiara distinzione tra le diverse responsabilità del Vescovo
di Roma, in particolare tra il suo ministero patriarcale nella
Chiesa d'Occidente e il suo ministero primaziale di unità nella
comunione delle Chiese, sia d'Occidente che d'Oriente".
C'è poi la questione della infallibilità. I dialoghi condotti
a livello ecumenico "sono stati in grado di chiarire la
formulazione del dogma dell'infallibilità e persino di
concordare su alcuni aspetti del suo scopo, riconoscendo la
necessità, in alcune circostanze, di un esercizio personale del
ministero dell'insegnamento, dato che l'unità dei cristiani è
un'unità nella verità e nell'amore. Nonostante questi
chiarimenti, i dialoghi esprimono ancora preoccupazioni - si
sottolinea nel documento - circa il rapporto dell'infallibilità
con il primato del Vangelo". Il testo presentato oggi, 160
pagine, potrebbe essere dunque il primo passo per una
spiegazione più puntuale della questione dell'infallibilità del
Papa che tenga conto del dialogo in corso con le altre Chiese
cristiane.
"Il Santo Padre ha approvato la pubblicazione di questo testo
per incoraggiare il dialogo ecumenico su queste importante
tematiche", ha sottolineato Koch. (ANSA).
Il Vaticano, chiarire temi del primato e infallibilità del Papa
Un documento di studio del dicastero per l'Unità dei cristiani