(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 29 SET - "L'assassinio de Sayyed
Hassan Nasrallah ha aperto una ferita nel cuore dei libanesi".
Ma "il martirio incessante di capi cristiani e musulmani che
hanno creduto nelle cause della verità, della giustizia e della
difesa dei deboli rafforza l'unità tra i libanesi, un'unità di
sangue, appartenenza e destino".
(ANSA).
Patriarca Rai, omicidio di Nasrallah ha aperto una ferita
'Ma il martirio rafforza l'unita dei libanesi'