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Vaticano:domani Concerto con i poveri,ospite premio Oscar Zimmer

5/a edizione dell'iniziativa. In Sala Nervi migliaia d'indigenti

Redazione Ansa

(di Fausto Gasparroni) (ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 06 DIC - "Il Concerto con i Poveri rappresenta un'occasione straordinaria per condividere con i nostri fratelli più deboli il dono della musica". Il maestro e monsignore Marco Frisina, direttore del Coro della Diocesi di Roma e direttore artistico del Concerto con i Poveri, presenta così la quinta edizione di questa iniziativa che domani alle 17. 30 porterà nella Sala Nervi, in Vaticano, davanti a una platea di persone bisognose e senza dimora, fior di musicisti per un'occasione unica: basti solo il nome di Hans Zimmer, tra i maggiori compositori per il cinema viventi, autore di innumerevoli e celeberrime colonne sonore, vincitore di due Premi Oscar, nel 1995 per Il Re Leone e nel 2022 per Dune.
    "Il nostro desiderio è quello di offrire ai poveri, nella maestosità dell'Aula Paolo VI, la possibilità di partecipare ad un Concerto di alto livello, con grande orchestra e coro e con ospiti straordinari - sottolinea Frisina -. Questo significa donare ai nostri amici qualcosa di grande ed elevato mettendoli al centro dell'evento, in prima fila, quella che solitamente è riservata alle personalità cosiddette importanti. Questa volta, invece, saranno i poveri ad essere gli ospiti d'onore di questo grande evento che è stato preparato per loro".
    Oltre a Zimmer, in campo anche la violoncellista Tina Guo e l'altro compositore Dario Vero. Inoltre, in veste di conduttrice e cantante, Serena Autieri. "La musica non ha bisogno di traduzione o di tante spiegazioni, tutti possono comprenderla, inoltre, unisce i diversi e i lontani, sa coinvolgere ed elevare ogni uomo - osserva ancora mons. Frisina -. Il mondo di oggi ha bisogno della musica affinché ritrovi la sua anima e la gioia di incontrarsi, ascoltarsi, comprendersi per camminare insieme e costruire un mondo di pace".
    Zimmer si dice "profondamente onorato di partecipare al Concerto con i Poveri, qui in Vaticano, un evento che dimostra come l'arte e la musica possano essere strumenti potenti di solidarietà e di inclusione. Questo non è solo un concerto: è un atto d'amore, un gesto concreto verso chi è meno fortunato, un invito a riflettere su ciò che ci unisce come esseri umani". I brani da lui scelti vanno da Pearl Harbour a Inception, da Angeli e demoni ai Pirati dei Caraibi. "La dedizione dei musicisti della Nova Opera Orchestra e il Coro della Diocesi di Roma creano una magia unica che eleva ogni nota e la trasforma in un messaggio universale di speranza", dice: "Questo evento è un viaggio musicale che ci permette di connetterci con gli ospiti d'onore, i nostri fratelli più vulnerabili, ricordandoci che la vera ricchezza è la capacità di condividere e di donare".
    Anche questa V edizione del Concerto vedrà quindi la partecipazione di 8.000 persone, tra cui circa 3.000 indigenti di tutte le lingue e religioni, invitati attraverso il Dicastero per la Carità - Elemosineria Apostolica e numerose Associazioni che li assistono quotidianamente. A loro verranno successivamente distribuiti una cena al sacco ed altri generi di conforto.
    La giornata di domani si aprirà al mattino con l'udienza privata di papa Francesco per gli artisti e i partner di Nova Opera che coordina l'evento. (ANSA).
   

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