(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 23 DIC - "Betlemme è triste,
vuota e silenziosa. Manca la presenza dei pellegrini, manca
l'aria di festa".
"Come l'anno scorso, anche quest'anno non è stato acceso il
grande albero che viene acceso solitamente la prima domenica di
Avvento e che segna l'inizio delle celebrazioni nella città dove
è nato il Principe della pace e dove il Natale è Festa per tutti
i betlemiti, cristiani e musulmani. Ci saranno le celebrazioni
religiose che non vedranno la presenza dei pellegrini -
sottolinea Faltas parlando all'ANSA - che ogni anno arrivavano
da ogni parte del mondo. L'anno scorso alla Santa Messa di
mezzanotte si riunirono i cristiani locali e fu commovente
pregare insieme e chiedere la pace con il cuore pieno di
speranza".
Tra i cristiani, anche quest'anno, resta però la speranza,
tema centrale anche del Giubileo: "Spero che in questi giorni si
realizzino i propositi di pace che sembrano definirsi a breve.
Sarebbe il miracolo di Gesù Bambino", dice il francescano.
(ANSA).
P. Faltas, Betlemme triste, speriamo nel miracolo della pace
"Mancano i pellegrini e l'aria di festa del Natale"