Oltretevere

Vaticano, via libera alla devozione della Madonna di Montichiari

Primo 'nulla osta' della Dottrina della Fede dopo le nuove norme

Redazione Ansa

(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 08 LUG - Il Dicastero della Dottrina della Fede, con l'approvazione di Papa Francesco, ha dato il suo via libera alla devozione della Madonna di Montichiari (Brescia). Il cardinale Victor Manuel Fernández ha comunicato al vescovo di Brescia monsignor Pierantonio Tremolada che, fatta salva la necessità di offrire un'interpretazione corretta di alcuni passi dei suoi scritti, "la proposta spirituale che scaturisce dalle esperienze narrate da Pierina Gilli in relazione a Maria Rosa Mistica non contiene elementi teologici o morali contrari alla dottrina della Chiesa". In accordo con questa lettera il vescovo di Brescia ha promulgato in data odierna un decreto di 'nihil obstat'.
    Le apparizioni di Maria "Rosa Mistica" e "Madre della Chiesa" sono legate a una località, Fontanelle, situata a sud di Montichiari, in provincia di Brescia. La veggente è Pierina Gilli, nata in una famiglia contadini, che ha lavorato come perpetua e come infermiera in un ospedale e ha condotto una vita molto semplice fino alla sua morte, avvenuta nel 1991 a 80 anni di età. I fenomeni mistici che la vedono protagonista coprono due archi temporali: il primo risale al 1947, quando la Madonna sarebbe apparsa a Pierina presentandosi con i titoli di "Rosa mistica" e "Madre della Chiesa". Sulla veste bianca di Maria, Gilli racconta di aver visto anche tre rose - una bianca, una rossa e una gialla - simbolo di preghiera, penitenza e sofferenza. Il secondo ciclo di apparizioni si verifica nel 1966 proprio a Fontanelle. Qui, il 13 maggio, la Madonna indica a Pierina una sorgente specifica, quale luogo di purificazione e fonte di grazie. Già nel 1966 nel luogo si inizia a costruire un santuario.
    Nel 2022 era stata costituita dal vescovo di Brescia, in accordo con la Dottrina della Fede, una Commissione internazionale teologica; gli esperti avevano lavorato con le vecchie norme e avevano espresso all'unanimità un giudizio ampiamente positivo sulle esperienze di Pierina Gilli in relazione a 'Maria Rosa Mistica'. Oggi, con le nuove norme sulle apparizioni varate di recente dall'ex Sant'Uffizio, è arrivato il via libera del Vaticano che ha anticipato la decisione ad oggi anche per consentire la celebrazione della festa il 13 luglio, una delle date importanti indicate dalla Madonna alla veggente.
    Per il segretario della Fondazione 'Maria Rosa Mistica', Riccardo Caniato, "c'è grande gioia perché oggi la Chiesa ha riconosciuto che nelle esperienze mistiche di Pierina Gilli, in relazione alla figura e al messaggio di Maria Rosa Mistica a Montichiari, fatte necessarie alcune precisazioni di ordine interpretativo, non si riscontrano elementi di natura teologica o morale contrari alla dottrina della fede. Ciò significa che l'esperienza di Pierina Gilli potrà essere studiata e fatta conoscere. È il primo giudizio di nihil obstat pieno da quando sono entrate in vigore le nuove norme di discernimento e assume quindi una rilevanza particolare, questo perché la devozione a Rosa Mistica si è diffusa in tutti e cinque i continenti.
    Pochissime rivelazioni private, anche fra le più note, hanno suscitato un pronunciamento ufficiale della Santa Sede.
    All'improvviso la 'piccola' Montichiari entra nel novero ristretto di realtà come Lourdes e Fatima per intenderci. Questo significa che si riconosce la portata spirituale di questo luogo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it