(ANSA) - PERUGIA, 02 OTT - "Stiamo vivendo la terza guerra
mondiale": a dirlo all'ANSA è padre Ibrahim Faltas, vicario
della Custodia di Terra Santa, raggiunto telefonicamente a
Gerusalemme. Il frate, da sempre legato ai luoghi francescani
dell'Umbria, parla dell'escalation del conflitto in Medio
Oriente.
"Vivo qui da 35 anni - afferma padre Ibrahim -, ho vissuto
tanti momenti complicati, ma mai come questo. Quello che è
accaduto martedì è qualcosa di mai visto. Eravamo sotto i
missili e la paura è stata totale, qui tutti sono terrorizzati,
che siano cristiani, mussulmani o ebrei. Un ragazzo di 12 anni
mussulmano - racconta ancora il religioso - mi ha chiesto dove
fosse Dio in tutto questo, una domanda che mi ha toccato nel
profondo. Ma l'ho rassicurato dicendogli che Dio c'è anche in
queste ore così terribili e porterà la pace".
"Continuiamo a pregare e vi chiedo di pregare per noi" è
l'appello del vicario della Custodia. Ricordando che "questi
sono i giorni del triduo a San Francesco, il santo della pace e
speriamo che il 4 ottobre, giorno della sua festa, coincida con
la fine del conflitto".
Padre Ibrahim racconta ancora di "altri 60 morti a Gaza,
mentre i nostri frati in Libano sono stati costretti a lasciare
il convento di Tiro, perché ormai troppo pericoloso". "Questa
guerra che sta coinvolgendo Israele, la Palestina, il Libano,
l'Iran - aggiunge - è figlia della vendetta e dell'odio. Tutti
vogliono dimostrare di aver vinto".
"Non c'è più tempo, i potenti del mondo devono fare
qualcosa perché tutto questo finisca", conclude il vicario.
(ANSA).
Vicario Custodia Terra Santa, viviamo la terza guerra mondiale
'Mai visto momenti così' afferma padre Ibrahim Faltas