(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 23 FEB - A Gerusalemme, sulla
Via Dolorosa nella Città Vecchia, più di mille bambini e
studenti provenienti da tutte le scuole cristiane della città
hanno ripercorso questa mattina la tradizionale Via Crucis,
invocando la pace in terra Santa. Lo riferisce la Custodia di
Terra Santa.
Indossando una sciarpa bianca con la colomba simbolo della
pace, ragazzi e insegnanti si sono radunati presso il Santuario
della Flagellazione, insieme al Custode di Terra Santa fr.
Francesco Patton, a mons. Adolfo Tito Yllana, Nunzio apostolico
in Israele e delegato apostolico per Gerusalemme e la Palestina,
e a numerosi capi e rappresentanti delle scuole e delle comunità
cristiane locali.
"Siamo qui per invocare la pace - ha detto padre Ibrahim
Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa e direttore delle
Scuole di Terra Santa, nonchè promotore dell'evento -: ecco
perché abbiamo voluto intitolare la Via Crucis di oggi 'The Way
of Peace' e una colomba bianca è stata stampata sulle sciarpe
distribuite a tutti i partecipanti". "Questi bambini, questi
ragazzi - ha insitito padre Ibrahim - sono qui per pregare per
tutti i loro fratelli che sono a Gaza e che stanno soffrendo e
implorare che finisca questa maledetta guerra". La processione
ha ripercorso i passi della Passione di Gesù: ad ogni stazione
una coppia di bambini ha liberato due colombe bianche.
"Abbiamo calpestato le pietre che Gesù ha calpestato 2000
anni fa mentre portava la croce e saliva verso il Calvario.
L'abbiamo fatto per invocare la fine della guerra e il dono
della riconciliazione e della pace", ha detto il Custode di
Terra Santa, padre Patton. Erano presenti tutte le chiese
cristiane.
"È stata una Via Crucis che ha avuto anche l'intento di
esortare i nostri bambini a rimanere saldi nella speranza. E
inoltre esprimere solidarietà anche con i bambini di Betlemme e
dei territori palestinesi, le cui famiglie sono rimaste senza
lavoro", ha concluso il Custode. (ANSA).
A Gerusalemme Via Crucis con mille bambini per chiedere pace
Colombe bianche per invocare la fine della guerra
