Oltretevere

Libertà religiosa, a studio l'istituzione di una Consulta

Dionisi (inviato governo), 'vogliamo costruire una rete'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 MAG - Nei giorni scorsi alcune associazioni hanno incontrato a Palazzo Chigi l'inviato speciale del governo per la libertà religiosa Davide Dionisi. L'Associazione dei cristiani pachistani in Italia, Aiuto alla Chiesa che Soffre, Associazione Pro Terra Sancta, Avsi, Fondazione Oasis e Sant'Egidio hanno promosso questo incontro per discutere insieme all'inviato speciale alcune modalità per collaborare fattivamente e promuovere nuove attività di advocacy e sensibilizzazione per i diritti delle minoranze religiose.
    "Il tema della libertà religiosa - ha dichiarato Dionisi - è molto importante e il governo ha già svolto delle attività per promuovere la libertà religiosa. Per questo desidero coinvolgere tutti voi in un percorso che possa portare attenzione sul tema e promuovere le istanze più urgenti. Inoltre desidero costituire un ente assieme a voi che possa in futuro portare anche in Europa, nel nuovo parlamento che verrà, le problematiche sul tema che emergeranno dal lavoro assieme". Daniela Canclini, ideatrice del progetto, ha spiegato la genesi del progetto: "Questa iniziativa prende l'esempio da quanto già avviene in altre nazioni occidentali, e vuole mettere insieme attori che, con esperienze e competenze diverse hanno a cuore la sorte dei milioni di cristiani che in tante parti del mondo, come sappiamo, vivono in un contesto di emarginazione e di persecuzione a causa della loro fede". Michele Brignone della Fondazione Oasis ha sintetizzato il principale obiettivo del progetto: "Insieme alle altre associazioni coinvolte speriamo di poter produrre una visione sintetica del nostro lavoro, secondo la peculiarità propria di ognuno, che possa trovare punti di convergenza con il lavoro di Palazzo Chigi per la promozione della libertà religiosa".
    Nell'incontro è nata la volontà di costituire una Consulta che possa essere a supporto delle attività dell'inviato speciale e del Governo e sia in grado di sollevare le tematiche più urgenti in favore dei cristiani perseguitati nel mondo. Alla Consulta - che potrebbe prendere forma già nelle prossime settimane - hanno aderito diverse delle realtà associative presenti all'incontro. Infine, è stata lanciata la proposta di coinvolgere tutte le associazioni al prossimo Forum sulla libertà religiosa a settembre per la "Costruzione della pace e tutela della libertà religiosa nel mondo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it