Oltretevere

Ordine Malta, 4 tonnellate aiuti alla popolazione del Libano

De Franciscis, 'non siamo sordi al grido di dolore'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 OTT - Il Sovrano Ordine di Malta ha concluso la consegna di quattro tonnellate di aiuti umanitari verso il Libano per sostenere la popolazione colpita dalle conseguenze del conflitto in corso nella regione. Si tratta della prima spedizione di aiuti umanitari dall'Italia verso il Libano e un segnale concreto dell'impegno umanitario dell'Ordine in Libano e in Medio Oriente. L'iniziativa organizzata dall'Ordine di Malta ha visto la consegna di coperte, vestiti e beni di prima necessità per affrontare l'emergenza, attraverso due spedizioni da 2 tonnellate ciascuna, con due consegne di cui la prima effettuata il 24 ottobre e la seconda il 30 ottobre grazie ai voli dell'Aeronautica Militare Italiana.
    "Questa iniziativa è un segno tangibile dell'impegno dell'Ordine di Malta, da sempre presente nei teatri di guerra in tutto il mondo, oggi in Libano come già a Gaza. Non siamo sordi al grido di dolore che ci giunge da un Paese in cui l'Ordine di Malta è fortemente attivo con la sua Associazione nazionale libanese, impegnata da 70 anni a favore delle persone più bisognose e vulnerabili con una rete di servizi e un'azione costante, anche a favore del dialogo interreligioso", ha dichiarato il Grande Ospedaliere Fra' Alessandro de Franciscis.
    "Il nostro aiuto, che si deve alla collaborazione del Corpo Italiano di Soccorso Cisom, del Corpo Militare Acismom dell'Ordine e all'indispensabile collaborazione dell'Aeronautica Militare Italiana, va a favore di quanti hanno bisogno, indipendentemente dal credo di appartenenza".
    "Grazie alla neutralità e all'imparzialità l'Ordine fornisce assistenza a livello globale, anche nelle circostanze più difficili, come in Libano e a Gaza. La nostra leadership per la pace si manifesta non solo a parole ma, soprattutto, nei fatti" ha ribadito il Gran Cancelliere dell'Ordine di Malta Riccardo Paternò di Montecupo, come espresso anche recentemente al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York.
    L'Ordine di Malta, attraverso la sua Associazione in Libano, è in prima linea nel fornire assistenza sanitaria di base e servizi di sostegno sociale alla popolazione attraverso una rete di 60 progetti incentrati su sanità, assistenza sociale e iniziative agro-umanitarie. Per affrontare la crisi degli sfollati interni, l'Ordine di Malta ha attuato diversi interventi nelle regioni di Akkar, Tripoli/Zgharta, Monte Libano, Beirut, Chouf, Jezzine, Bekaa occidentale, Baalback Hermel e Rass Baalback. Finora ha allestito un ambulatorio nel rifugio di Ain el Remmaneh che offre visite mediche e farmaci grazie al supporto delle squadre sul campo dei suoi 9 centri e 6 Unità Mediche Mobili. Inoltre, sta distribuendo pasti caldi giornalieri attraverso le sue cucine comunitarie fisse e mobili e nei rifugi collettivi dislocati a Beirut. (ANSA).
   

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