(di Chiara Acampora)
(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Massima attenzione ai principali
eventi che attrarranno migliaia di fedeli da tutto il mondo, ma
anche controlli rafforzati in città, dal centro alla periferia,
nelle stazioni, negli aeroporti e in metro per contrastare i
borseggi. Entra nel vivo il piano sicurezza per il Giubileo.
'Accoglienza, cortesia e rigore' saranno le linee strategiche
della Questura di Roma. Già da settimane si susseguono le
riunioni con tutti gli enti coinvolti, dal dicastero per
l'Evangelizzazione alla Prefettura, per mettere a punto le
misure di sicurezza in vista dell'Anno Santo.
Gli eventi di maggior rilievo saranno blindati. Bonifiche,
artificieri e controlli con metal detector in piazza. Saranno
schierati, inoltre, dispositivi anti-drone in dotazione alle
forze armate e debutteranno novità strutturali come i dissuasori
pilomat, piloni 'anti-kamikaze' a scomparsa in corso di
installazione in punti strategici nell'area a ridosso di piazza
San Pietro. Un prezioso contributo arriverà anche dagli 'occhi
elettronici' che consentiranno al Centro per la gestione della
sicurezza attivo nella Sala operativa della Questura di
assicurare il coordinamento delle forze di polizia e di tutti
gli enti coinvolti. Attivati, inoltre, i canali di
collaborazione con la comunità internazionale per lo scambio
d'informazioni.
Agli eventi dell'Anno Santo si aggiungeranno tanti grandi
eventi quotidiani che nell'arco del 2025 impegneranno le forze
di polizia della capitale. Saranno ben 34 gli appuntamenti
giubilari che si sovrapporranno ad altre iniziative impegnative
sotto il profilo dell'ordine pubblico come manifestazioni e
partite di calcio. Un esempio: il 5 gennaio, quando la cerimonia
di apertura della Porta Santa alla Basilica di San Paolo
coinciderà con il derby all'Olimpico in orario serale; oppure il
primo maggio, con il Giubileo dei lavoratori che si svolgerà in
concomitanza con il tradizionale concerto in piazza San
Giovanni.
E in attesa dell'apertura della Porta Santa del 24 dicembre
a San Pietro c'è già stata una maxi esercitazione organizzata e
coordinata dal prefetto di Roma Lamberto Giannini. E' stato
simulato un incendio di notte a bordo di un treno con diversi
feriti alla stazione Ostiense, per testare la risposta di tutte
le realtà coinvolte. Mentre all'Immacolata ci sarà il primo
'test day' con la consueta cerimonia che vedrà anche quest'anno
il Papa recarsi in piazza di Spagna, nel cuore della città. Per
l'occasione verrà attivato l'assetto giubilare di gestione
dell'ordine e della sicurezza pubblica. L'8 dicembre viene,
infatti, considerato come l'inizio di un conto alla rovescia
destinato a scadere alla vigilia di Natale quando si alzerà il
sipario dell'Anno santo.
Nel frattempo, in un'ottica "grandangolare" la
pianificazione per la sicurezza vedrà i riflettori puntati sulle
basiliche giubilari e sul centro storico, ma anche sulle aree
più periferiche di Roma dove da settimane sono scattati presidi
di controllo straordinari del territorio. Stringendo il cerchio,
anche nelle stazioni metro a maggiore vocazione turistica sono
stati intensificati i servizi antiborseggio di polizia e
carabinieri con vere e proprie pattuglie dedicate per mescolarsi
a romani e pellegrini nei vagoni e sulle banchine. (ANSA).
Un giubileo sicuro, eventi blindati e stop borseggiatori
Dispositivi anti-drone e pilomat, primo test day all'Immacolata