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Giubileo: studio Uil, 'per trasporti pubblici sarà choc domanda'

Attesi a Fiumicino +4mln passeggeri, spesa turistica +82%

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 DIC - Il Giubileo del 2025 sarà per i trasporti pubblici di Roma, ma anche d'Italia, uno "choc per la domanda" a fronte di una "offerta che resta rigida". Per questo sarebbe necessario un tavolo permanente che intervenga in tempo reale e che reagisca all'aumento della domanda". E' quanto è emerso oggi nel corso del convegno 'Il Sistema dei trasporti alla vigilia del Giubileo' organizzato dalla Uiltrasporti a Roma.
    Il sindacato ha presentato uno studio basato su precedenti grandi eventi, come Expo di Milano o le Olimpiadi di Parigi.
    Rispetto a questi, però, "il Giubileo è qualcosa di unico perché dura molto rispetto a una Olimpiade o un Expo" hanno spiegato gli esperti. Le infrastrutture devono essere pronte, perché c'è un rischio di saturazione. Il trasporto ferroviario ha avuto un incremento, ma ci sono i grandi lavori del Pnrr sulla rete infrastrutturale e alcuni punti di saturazione come i nodi urbani e le grandi stazioni".
    Per Roma Fiumicino è stato un anno eccezionale, e quest'anno arriverà a quasi 50 milioni di passeggeri. Ci si aspetta però una crescita ulteriore di 4 milioni di passeggeri per il Giubileo. Anche la ricettività rischia di soffrire: per l'Anno Santo del 2000 vennero 24,5 milioni di persone, e quest'anno se ne attendono 32. La spesa turistica per il Giubileo sarà +82% a Roma nel 2025, "un grande picco della domanda".
    Il 2023, hanno spiegato gli esperti, non è stato un anno facilissimo per il tpl a Roma, l'offerta è diminuita anche a causa dei lavori e adesso ci sarà una domanda aggiuntiva di pellegrini che aumenterà: si rischia una situazione di sofferenza. Nè aiuta il trasporto pubblico non di linea: a Roma ci sono 7800 taxi e circa 1000 Ncc. Madrid, in confronto, per 6 milioni di abitanti (ma meno turisti) ha 16mila taxi (su più turni) e 9000 Ncc. Quattro dipartimenti di Parigi (8 milioni di abitanti) hanno 20 mila taxi e 40 mila Ncc. "E' una piccola parte della mobilità - è stato spiegato - ma è una parte importante. Mille licenze arriveranno, ma servirà probabilmente qualcosa in più".
    "Se consideriamo che il sistema dei trasporti rappresenta il primo impatto con cui turisti e pellegrini si troveranno ad avere a che fare - ha detto il segretario generale della Uiltrasporti Marco Verzari - è quanto mai evidente che questo settore sarà centrale e quindi soggetto a sollecitazioni dal punto di vista organizzativo. I problemi, i guasti e i ritardi nei trasporti riscontrati in particolare da questa estate, hanno messo e stanno mettendo a dura prova cittadini e lavoratori.
    La linea ferroviaria sembra essere quella più colpita, ma anche, porti, autostrade, aeroporti e soprattutto il Tpl, sono sempre più congestionati. Mancano ormai poche settimane all'inizio del Giubileo e noi, come parti sociali - ha detto ancora il sindacalista - una contezza piena di quella che sarà l'organizzazione del sistema dei trasporti e delle infrastrutture a Roma e in tutto il Paese ancora non l'abbiamo.
    Le infrastrutture da sole non bastano perché senza un'adeguata programmazione queste rimangono solo delle cattedrali nel deserto. Una rete di trasporti efficiente ed integrata che possa davvero essere fruibile da tutti rappresenterebbe invece un'espressione di democrazia per il nostro paese". (ANSA).
   

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