Sarebbe da attribuire ad un gesto estremo la morte di uno studente di 22 anni nella facoltà universitaria che frequentava a Padova. Lo indicano i carabinieri che avrebbero recuperato nell'alloggio del ragazzo alcuni biglietti nei quali il giovane avrebbe preannunciato le proprie intenzioni.
"Se domani non va meglio è la volta buona": è l'ultima frase scritta sul diario dal giovane studente vicentino morto negli spazi del dipartimento di fisica e matematica dell'Università di Padova. Il giovane, secondo i primi accertamenti, non aveva problemi nello studio né di carattere familiare, ma nelle pagine del diario ci sarebbero frasi che farebbero pensare a un periodo di difficoltà personale, una sorta di 'mal di vivere'.
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