(ANSA) - VENEZIA, 4 GEN - Sono stati dei professionisti e con notevole probabilità hanno agito su commissione. E' l''identikit' degli autori del furto di gioielli compiuto ieri alla mostra di Palazzo Ducale fatta dal questore di Venezia, Vito Gagliardi. Un colpo dal valore non ancora quantificato, ma stimato tra i 2-3 milioni di euro. Gagliardi ha spiegato che la teca è stata aperta con un qualche mezzo che ha permesso di non infrangere il vetro, utilizzando strumenti elettronici che hanno fatto scattare l'allarme con un minuto di ritardo. Certa la presenza di due ladri al momento del furto; ma le modalità con cui è stato compiuto allargano la cerchia dei possibili autori anche a basisti e informatori. Nel mirino un paio di orecchini ed una spilla, tutti con pietre preziose, della mostra "Tesori dei Moghul e dei Maharaja". Il fatto che nella teca violata sia rimasto un collier d'oro massiccio, fa pensare che l'interesse fosse tutto sulle pietre.
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