Da almeno otto anni, a partire dal 2010, ha nascosto parte della corrispondenza che da dipendente delle Poste Italiane avrebbe dovuto consegnare. Ora un portalettere "infedele", un 56enne di origini napoletane residente in provincia di Vicenza, è stato denunciato dalla Polizia del capoluogo berico.
Gli investigatori hanno trovato 573 chilogrammi di invii postali nascosti all'interno del suo garage ma anche nella sua abitazione. Per il compartimento della Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Venezia si tratta del più ingente sequestro di materiale postale mai effettuato in Italia.
Tutto è partito dal rinvenimento, da parte di volontari dell'ecocentro di Breganze (Vicenza), di 25 cassette di colore giallo delle Poste italiane, contenente invii postali, provenienti dallo sgombero di un garage situato nella stessa località, precedentemente utilizzato dall'indagato. Per recuperare il materiale rinvenuto e sequestrato è stato necessario far giungere sul posto un mezzo pesante.
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