(ANSA) - VENEZIA, 23 FEB -"Esplorare i confini", anzi, ridurli
fino a non considerarli più tali. Con i Leoni d'oro a Meg
Stuart, al duo Rezza-Mastrella e a Keith Jarret, parte così La
Biennale Danza Musica Teatro 2018, con oltre 50 titoli per il
pubblico e il connubio Festival-College che per la prima volta
apre anche alla scrittura. "Il pubblico deve scegliere di venire
a Venezia - spiega il presidente Paolo Baratta - Per questo
abbiamo puntato su tematiche che siano esplorazioni, in modo che
il Festival sia un'esperienza. La nostra Biennale - dice - deve
essere come una centrale elettrica, deve produrre energia". Ad
aprire, il 22/6, il programma Danza dove Marie Chouinard parte
dal tema del 'respiro', tra il postmodern di Deborah Hay e il
perfezionismo del Cullbergbaletten. Poi il Teatro (20/7), dove
Antonio Latella indaga i confini tra attore performer, da
Clement Layes a Gisele Vienne. Fino alla Musica (28/9), con il
viaggio di Ivan Fedele sulle influenze tra Europa e Americhe, da
Sebastian Rivas al basso Victor Wooten
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