Veneto

Sequestro beni a imprenditori vicentini

Accusati di falso in bilancio e truffa a danni Stato

Redazione Ansa

(ANSA)-VICENZA, 11 OTT - Sequestro preventivo della guardia di Finanza di Vicenza di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per 190 mila euro nei confronti di due imprenditori e della società da essi rappresentata, con sede nel vicentino, accusati di falso in bilancio, truffa ai danni dello Stato e responsabilità amministrativa della persona giuridica. I due indagati operano nel settore del commercio all'ingrosso di 'metalli non ferrosi'. Le investigazioni hanno consentito di appurare che i due attraverso la loro società, simulando un "versamento in conto capitale", hanno indebitamente avuto accesso ad un finanziamento erogato da una banca in assenza di proprie garanzie private, sul presupposto della concessione, invece, di una "garanzia pubblica". L'inchiesta ha portato al sequestro preventivo finalizzato alla successiva confisca per un importo pari al valore della "garanzia pubblica" escussa con il vincolo di quote sociali dell'impresa, 2 immobili, 8 saldi attivi di rapporti finanziari e 2 pregiati orologi da polso.
   

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