(ANSAmed) - TEL AVIV, 14 NOV - Un'opportunità per approfondire i
temi legati "alla cybersicurezza, alle sue applicazioni nel
settore civile e alle possibili soluzioni per il miglioramento
dei prodotti e dei processi produttivi". Così 9 aziende venete,
guidate da Confindustria Venezia/Rovigo e Centro Estero Camere
Commercio Veneto, partecipano a 'HLS&Cyber' a Tel Aviv. La
missione è nell'accordo che incoraggia una collaborazione sempre
maggiore fra imprese e istituzioni per la crescita del Made in
Italy all'estero. "Molte aziende - ha detto Paolo Armenio di
Confindustria Venezia Rovigo - ritengono la sicurezza digitale e
la gestione delle minacce attività non rilevanti o fuori della
loro portata. Gli appuntamenti di questi giorni sono
fondamentali perché ci danno l'opportunità di imparare le 'best
practices' dai partner israeliani,punto di riferimento a livello
mondiale sulle soluzioni per la gestione del rischio.Queste
attività ci proiettano nel futuro, mostrando soluzioni altamente
innovative applicabili anche alle nostre aziende".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it