(ANSA)- VENEZIA, 28 GEN -Un'operazione antidroga dei carabinieri
di Venezia ha portato all'arresto di 13 immigrati, di cui 11
tunisini e 2 albanesi. Le indagini sono iniziate nel maggio 2017
dalla Compagnia di Mestre dopo numerose morti per overdose da
eroina. Nel corso dell'indagine erano stati arrestati 8 pusher e
segnalati 110 assuntori. I carabinieri, già dall'inizio delle
indagini hanno accertato una netta suddivisione tra i 2 gruppi:
i tunisini si dedicavano allo spaccio da strada, nei pressi dei
parchi e in prossimità delle scuole, mentre gli albanesi
importavano la droga per venderla a questi ultimi. L'attenzione
si è focalizzata soprattutto nel quartiere Piave già al centro
nei mesi scorsi di una maxi retata durata ore per l'esecuzione
di decine di arresti. Nonostante ciò lo spaccio della droga è
continuato e così l'Arma ha svolto pedinamenti e attività
tecniche dalle quali sono emersi elementi di responsabilità
degli indagati che contavano sull'aiuto di vedette che
avvisavano eventuali interventi delle forze di polizia.
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