(ANSA) - PONTE DI PIAVE (TREVISO), 1 FEB - "Qualunque
iniziativa di riorganizzazione e di ristrutturazione, pur
necessaria, dell'azienda non può che passare attraverso la
tutela della realtà produttiva trevigiana e delle attività ad
essa connesse. Istituzioni e sindacati hanno ribadito che il
rilancio del gruppo tessile trevigiano debba prevedere la
conservazione del polo strategico di Ponte di Piave".
Nel corso del confronto il ministero, spiega ancora una nota
di Palazzo Balbi, "ha chiesto all'azienda, con il supporto anche
della Regione Veneto e delle organizzazioni sindacali, di
verificare ulteriormente il piano industriale". Nei giorni
scorsi Stefanel aveva annunciato la messa in Cigs di 244
dipendenti su 253, e il licenziamento di 52 dipendenti su 82
nella sede trevigiana.
Stefanel: Mise chiede revisione tagli
Incontro tra le parti a Roma, azienda chiede Cigs per 244 su 253