(ANSA) - VENEZIA, 25 MAR - L'ammissione da parte di Cesare
Battisti degli omicidi commessi "è un passo avanti, una conferma
della sua colpa". A parlare è Adriano Sabbadin, figlio di Lino,
il macellaio di Santa Maria di Sala ucciso dai Pac il 16
febbraio 1979.
Sabbadin,parole Battisti un passo avanti
Spero non lo faccia per una indulgenza che non merita