(ANSA) - PADOVA, 9 GIU - La centesima edizione della Fiera Campionaria di Padova è "una ricorrenza prestigiosa e importante che non può non farci riflettere su cosa ha rappresentato la sua prima edizione, inaugurata solo pochi mesi dopo l'armistizio - firmato sempre qui a Padova - che ha posto fine alla Prima Guerra Mondiale". Lo ha detto oggi a Padova il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, intervenendo alla cerimonia conclusiva della centesima Fiera Campionaria.
Casellati ha ricordato che "in quel contesto di devastazione e di forti lacerazioni, l'intuizione di un uomo - Ettore Da Molin, allora Segretario della Camera di Commercio patavina - è diventato un progetto ambizioso e lungimirante: l'idea è diventata ferma volontà. E quella volontà si è concretizzata in una incredibile capacità realizzativa che ha consentito di allestire, con eccezionale rapidità e per la prima volta in Italia, un evento espositivo di respiro internazionale che ha letteralmente invaso la città, donandole nuova vita".
Casellati ai 100 anni di Fiera Padova
Prima edizione fu forte messaggio di pace tra popoli