(ANSA) - VERONA, 20 SET - L'associazione italiana familiari e
vittime della strada onlus si è costituita parte civile nel
processo per la strage del pullman ungherese che la sera del 20
gennaio 2017 si schiantò contro un cavalcavia dell'autostrada
Milano-Venezia, vicino a Verona Est, causando la morte di 16
studenti e di uno dei due autisti. "Siamo pronti a dare
battaglia in aula - ha detto il presidente Alberto
Pallotti - contro questa ipotesi trapelata nelle ultime ore, con
l'autista ungherese, Janos Varga, che potrebbe a sorpresa
dichiarare di non essere stati lui alla guida, ma il collega
morto nel rogo".
Strage bus ungherese, udienza processo
Schianto mezzo ungherese nel 2017, morirono 16 studenti