(ANSA) - MILANO, 28 OTT - Sono 16.500 gli alberi adottati in
crowdfunding da cittadini, istituzioni e privati di tutta Italia
perché vengano piantati tra Veneto, Trentino e Friuli, nelle
aree colpite dalla tempesta Vaia (che ha interessato anche la
Lombardia) negli ultimi giorni dell'ottobre 2018.
Tra gli alberi adottati online, quelli presi in carico
'offline' da aziende e amministrazioni locali attraverso Etifor
e quelli che ricresceranno spontaneamente a seguito degli
interventi di rigenerazione del terreno già effettuati, è stata
messa in moto la presenza entro il 2020 di 50.000 nuove piante.
"La risposta delle persone è stata magnifica - osserva Lucio
Brotto, fondatore di Etifor - a dimostrazione del fatto che la
foresta è un bene comune di cui si intende prendersi cura. Le
opere di riforestazione con alberi adottati sono già cominciate
nelle cinque aree di cui ci stiamo occupando e si
intensificheranno nella primavera 2020". Oltre alla Val di
Sella, dove sono stati già piantati 500 nuovi alberi, si può
intervenire attivamente in Val di Fiemme, a Feltre, a
Livinallongo e a Enego scegliendo quale specie piantare e dove.
(ANSA).
Ciclone Vaia, 16.500 alberi adottati
La riforestazione realizzata in crowdfunding da Etifor