(ANSA) - VENEZIA, 5 DIC - La polizia ha espulso,su ordine della
prefettura di Treviso,un albanese Florian Saraci, accusato di
terrorismo.Il provvedimento segue le indagini dalle Digos di
Venezia e di Treviso con l'Ufficio Immigrazione di Treviso. Già
a febbraio,il Tribunale di Treviso aveva condannato l'albanese a
un anno di carcere per atti persecutori, sentenza poi confermata
dalla Corte d'Appello di Venezia lo scorso novembre.L'uomo era
"seguito" dal 2017 quando era emerso che aveva avviato un
processo di radicalizzazione e aveva mostrato una progressiva
regressione nei rapporti interpersonali di lavoro,evitando anche
di relazionarsi con le colleghe se non obbligato, fino alle sue
dimissioni nel 2018.Anche sul piano familiare i rapporti si
presentavano molto tesi:la moglie lo aveva denunciato per atti
fino all'arresto del coniuge (agosto 2018).La ragione dei litigi
era per la fede religiosa dell'indagato che costringeva la
moglie a frequentare la moschea e ad indossare solo abiti da lui
ritenuti adeguati alla religione islamica.
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